svezzamento gatto

Quando i propri gatti mettono al mondo dei cuccioli è sempre una bellissima emozione, ma molte persone non hanno le idee ben chiare per quel che riguarda l'alimentazione dei gattini.

Per quanto tempo dovranno essere allattati dalla mamma? Dopo quanto si può passare ai cibi solidi? Che tipo di alimenti conviene proporre?

Cerchiamo di rispondere andando per gradi, considerando che l'alimentazione del gatto neonato varia da settimana in settimana.

Nei primi giorni di vita il gattino si alimenterà attraverso l'allattamento, e lo svezzamento deve iniziare a circa 4 settimane dalla nascita.

In tale lasso di tempo il gatto ha infatti vissuto quei cambiamenti fisici che gli consentono un livello di autonomia ben più elevato di quello della nascita: gli occhi sono aperti, le orecchie anche, e soprattutto l'animale inizia a stare in piedi sulle zampe, dunque ad utilizzare i suoi muscoli per potersi muovere.

Il passaggio dal latte materno al cibo solido non deve essere immediato: nei giorni in cui inizia ad effettuarsi lo svezzamento, infatti, è necessario utilizzare un buon sostituto del latte materno, affinché il cucciolo si abitui gradualmente a questo nuovo modo di alimentarsi.

É molto importante utilizzare un latte specifico e non il comune latte di mucca: i felini infatti hanno grosse difficoltà nel digerire quest'ultima tipologia di latte, soprattutto laddove si tratti di esemplari nati da solo pochi giorni.

Sicuramente è un passaggio piuttosto delicato quello in cui il gattino deve passare dall'azione di succhiare dalla mammella a quella di nutrirsi da una ciotola: è bene che il gattino venga abituato con tutta la cautela del caso ed evitando in modo assoluto le forzature, come ad esempio l'azione di avvicinare la sua testa alla ciotola.

A distanza di circa 8 o 10 settimane, quando il gattino si regge bene in piedi e ha imparato ad alimentarsi autonomamente dalla ciotola, il sostituto del latte può essere rimpiazzato dal cibo vero e proprio.

In questa fase è molto importante impiegare dei mangimi di qualità: il macronutriente più prezioso per i gatti di quest'età corrisponde sicuramente alle proteine, quindi l'ideale è utilizzare mangimi a base di carne o altri ingredienti proteici.

In commercio sono disponibili diversi mangimi specifici per i cuccioli, e optando per dei prodotti proposti da brand rinomati è sicuramente possibile offrire la miglior nutrizione possibile ai propri gattini.